Ultimo aggiornamento: 25 Marzo 2019

Approvazione “Piano interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017”

INDICE
Art. 1
Elenco interventi A –  interventi per assistenza e soccorso alla popolazione
Elenco interventi B – interventi di somma urgenza
Elenco interventi C – interventi urgenti
Elenco interventi D – interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili
Elenco interventi E – interventi di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici

IL COMMISSARIO DELEGATO

VISTA la legge del 24 febbraio 1992, n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
VISTO il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 recante “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito con modificazioni dalla L. 12 luglio 2012, n. 100;
VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012: Indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri da adottare ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni, alla luce del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100 e successivo decreto legge 13 agosto 2013 n. 93 convertito con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
VISTO il D.P.C.M. del 22 agosto 2017, con il quale è stata decretata la “dichiarazione eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa dell’evento sismico del 21 agosto 2017 in alcuni comuni dell’isola di Ischia”;
VISTA la delibera della Giunta Regionale della Campania n. 541 del 23.08.2017 con la quale, in merito all’evento sismico che ha colpito alcuni territori dell’isola di Ischia il 21 agosto 2017, è stato, tra l’altro, conferito mandato al Presidente della Giunta Regionale, ai fini della richiesta al Consiglio dei Ministri della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, ai sensi dell’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. ed approvate le prime disposizioni operative;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 204 del 1 settembre 2017, con la quale – ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 1 e 1-bis della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e ss.mm.ii. – è stato dichiarato lo stato di emergenza, per la durata di 180 giorni ovvero fino al 25 febbraio 2018, in conseguenza dell’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017;
VISTE:
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 476 del 29 agosto 2017, pubblicata nella G.U. n. 204 del 01 settembre 2017, con la quale, tra l’altro, è stato nominato il Commissario delegato per i primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’evento sismico che ha interessato il territorio dei Comuni di Casamicciola Terme, di Forio e Lacco Ameno dell’isola d’Ischia il 21 agosto 2017;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 480 del 08 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 218 del 18 settembre 2017, con la quale sono state disposti ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
− l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 483 del 25 settembre 2017, pubblicata nella G.U. n. 228 del 29 settembre 2017, con la quale sono state disposti altri ulteriori interventi urgenti di protezione civile;
ATTESO, per quanto qui rileva, che:
− ai sensi dell’art. 1, comma 4, dell’OCDPC n. 476/2017 il Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all’art. 16, entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza medesima, come successivamente modificato con l’articolo 1 dell’OCDPC n. 483/2017, un Piano, da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, con l’indicazione degli interventi necessari nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero delle popolazioni colpite, nonché le attività necessarie inerenti al messa in sicurezza delle aree interessate dall’evento sismico e gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a beni;
− ai sensi dell’articolo 16 dell’OCDPC n. 476/2017, agli oneri connessi alla realizzazione delle attività e degli interventi di cui alla citata ordinanza e alle successive nn. 480/2017 e 483/2017 si provvede, così come stabilito nella delibera del Consiglio dei Ministri del 29 agosto 2017, nel limite massimo di Euro 7.000.000,00;
− per la realizzazione degli interventi di cui all’OCDPC n. 476/2017 è stata aperta presso la Tesoreria Provinciale dello Stato – sezione di Napoli la contabilità speciale n. 6063 intestata al “COMM DELEGATO OCDPC 476-17”;
PRESO ATTO:
− che è stata effettuata attività ricognitiva sul territorio, sono stati richiesti dati e segnalazione ai Comuni interessati nonché, da tutti gli altri Enti, Soggetti e Amministrazioni coinvolte nell’ambito della dichiarata emergenza e sono stati acquisiti ulteriori elementi conoscitivi;
− che è stata per l’effetto predisposta proposta di piano di interventi urgenti di complessivi Euro 38.103.362,08, fabbisogno notevolmente superiore allo stanziamento di cui al sopracitato articolo 16 dell’OCDPC n. 476/2017;
− che tale proposta di piano è stata trasmessa al Capo del Dipartimento della protezione civile con nota prot. n. 261 del 26.10.2017;
RILEVATO:
− che il Capo Dipartimento nota prot. n. PPC/POST 67978 del 31 ottobre 2017, acquisita agli atti della Struttura Commissariale al prot. n. 283 del 02.11.2017 ha comunicato l’approvazione del piano con specifico riferimento alla definizione degli ordini di priorità individuati, stralciando alcuni interventi (codici 01/U/10, 01/U/11, 01/U/12, 01/U/13 e 05/U/11) con rimodulazione della cifra complessiva e formulando prescrizioni su una serie di ulteriori interventi (codici 10/AS/01, 10/AS/02, 16/AS/01, 01/SU/08, 01/SU/10 e 03/SU/05);
− che, in considerazione di quanto approvato dal Capo Dipartimento, il complessivo importo del Piano di Euro 25.576.958,50 risulta come di seguito riportato, per aggregati di spesa e per singoli oneri:
a. Aggregati di spesa:
• Assistenza e soccorso alla popolazione di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a): Interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso; strutture alberghiere ed assimilabili (fino a al 25.02.2018); Contributo Autonoma Sistemazione (fino a al 25.02.2018); Spese funerarie; Benefici normativi articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001; Rimborso spese verifiche agibilità: articolo 9 OCDPC 476/2017; Presidio zone rosse; Disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del servizio nazionale di protezione civile, per complessivi Euro 15.111.773,88;
• Interventi in somma urgenza di cui all’articolo 1, comma 4, lett. b): Attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza, inerenti la messa in sicurezza delle aree interessate dall’evento sismico; Disposizioni in materia di Beni culturali; Misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo; Disposizioni in materia di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici, per complessivi Euro 4.618.470,52;
• Interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, lett. c): Interventi urgenti, realizzati o da realizzare, volti ad evitare situazioni di pericolo o danni a persone o a cose, per complessivi Euro 5.846.714,10;
b. Dettagliato per singole voci di spesa riportate nelle ordinanze:
• interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a) OCDPC 476/2017 – Elenco interventi A – e all’articolo 2, comma 1, lett. b) OCDPC 483/2017 (in relazione alle strutture alberghiere ed assimilabili), per complessivi Euro 8.593.845,55;
• attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza – Elenco interventi B, inerenti la messa in sicurezza delle aree interessate dall’evento sismico di cui all’articolo 1, comma 4, lett. b) OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 3.287.912,44;
• interventi urgenti – Elenco interventi C, da realizzare, volti ad evitare situazioni di pericolo o danni a persone o a cose, di cui all’articolo 1, comma 4, lett. c) OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 5.846.714,10;
• contributo autonoma sistemazione, di cui all’articolo 2 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 3.329.000,00;
• spese funerarie, di cui all’articolo 5 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 11.000,00;
• interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili danneggiati dall’evento sismico – Elenco interventi D, di cui all’articolo 6 OCDPC 476/201, per complessivi Euro 1.000.000,00;
• rimborsi previsti dagli articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001 per gli interventi effettuati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile impiegate in occasione dell’emergenza, di cui all’articolo 7 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 40.000,00;
• misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo, di cui all’articolo 8 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 150.000,00;
• rimborso delle spese sostenute per le attività di verifiche di agibilità, di cui all’articolo 9 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 200.000,00;
• disposizioni per assicurare il presidio del territorio colpito, di cui all’articolo 10 OCDPC 476/2017 e articolo 4 OCDPC 483/2017, per complessivi Euro 964.020,00;
• disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del servizio nazionale di protezione civile, di cui all’articolo 2 OCDPC 480/2017, per complessivi Euro 1.973.908,33;
• disposizioni in materia di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici – Elenco interventi E, di cui all’articolo 3, comma 12 OCDPC 480/2017, per complessivi Euro 180.558,08;
RILEVATO, ALTRESÌ che, attesa la copertura economica del piano limitata ad euro 7.000.000,00 è stato previsto di procedere secondo l’approvato ordine di priorità, individuato tenendo conto delle preminenti esigenze di assistenza e ricovero alla popolazione, degli importi a destinazione vincolata stabiliti con le ordinanze nn. 476/2017 e 483/2017 (articolo 6, 8 e 10 OCDPC 476/2017 e 4 OCDPC 483/2017) nonché, di quanto disposto con l’OCDPC n. 483/2017 in ordine alla tempestiva realizzazione degli interventi, come di seguito ripartiti per aggregati di spesa:
1. Contributo Autonoma Sistemazione e strutture alberghiere ed assimilabili, per complessivi Euro 3.909.628,40;
2. Somme a destinazione vincolata: Disposizioni in materia di Beni culturali (elenco interventi D), Misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo e Presidio zone rosse, per complessivi Euro 2.114.020,00;
3. Interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso nonché attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza (circa il 20% degli importi complessivi riportati agli elenchi degli interventi A, B e E), per complessivi Euro 976.351,60;
RICHIAMATA la nota prot. n.287 del 02.11.2017, trasmessa al Capo Dipartimento della Protezione Civile con la quale il Commissario Delegato ha recepito le prescrizioni formulate al parere reso sul piano;
RITENUTO, pertanto, di procedere:
a. all’approvazione del “Piano dei primi interventi urgenti per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017” – Deliberazione del Consiglio dei Ministri 29 agosto 2017 di dichiarazione dello stato di emergenza – Ordinanze del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 476 del 29 agosto 2017, n. 480 del 08 settembre 2017 e n. 483 del 25 settembre 2017 – per l’importo complessivo di Euro 25.576.958,50;
b. a rendere immediatamente esecutivo il “Piano” limitatamente alle risorse finanziarie stanziate ai sensi dell’articolo 16, comma 1, dell’OCDPC n. 476/2017, per complessivi Euro 7.000.000,00, da utilizzarsi secondo l’ordine di priorità sopra riportato;
PRECISATO:
− che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, gli uniti elenchi di interventi riproposti secondo le prescrizioni dettate dal Capo Dipartimento, come di seguito riportati:
1. Elenco interventi A – interventi per assistenza e soccorso alla popolazione, di cui alla lett. a) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
2. Elenco interventi B – interventi di somma urgenza, di cui alla lett. b) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
3. Elenco interventi C – interventi urgenti, di cui alla lett. c) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
4. Elenco interventi D – interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili, di cui all’articolo 6, comma 1 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dall’Amministrazione interessata;
5. Elenco interventi E – interventi di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici, di cui all’articolo 3, comma 12 dell’OCDPC n. 480/2017, proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
− che con propri successivi atti saranno avviate le singole procedure di rendicontazione delle somme ristorabili;
− che l’inserimento degli interventi nei richiamati elenchi non costituisce automatico riconoscimento della spesa che verrà erogata all’esito dei controlli e della rendicontazione nei termini delle citate ordinanze e di quant’altro stabilito con le procedure da attivarsi;
PRECISATO, ALTRESÌ
 che il piano approvato potrà essere rimodulato all’esito delle verifiche oggetto di prescrizioni del Dipartimento, soggetto a revisioni ed integrazioni in relazione ad ulteriori risorse finanziarie resesi disponibili, a specifici dettagli e/o a maggiori approfondimenti che si rendessero necessari durante la fase attuativa, anche in ragione delle eventuali economie che potrebbero, comunque, definirsi sia per le attività di assistenza e soccorso alla popolazione, sia a consuntivo degli interventi di somma urgenza, sia durante la realizzazione degli interventi urgenti che dalla rendicontazione effettiva delle spese sostenute dagli Enti/Amministrazioni e dagli altri Soggetti pubblici interessati;

Alla stregua dell’istruttoria compiuta dal coordinatore della struttura commissariale e delle risultanze e degli atti tutti richiamati nelle premesse sopra riportate, costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge, nonché dell’espressa dichiarazione di regolarità della stessa resa dal coordinatore della struttura commissariale a mezzo di sottoscrizione della presente

DISPONE

Per le ragioni espresse nella parte narrativa del presente atto e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di approvare il “Piano dei primi interventi urgenti per l’evento sismico che ha interessato i comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia il 21 agosto 2017” per l’importo complessivo di Euro 25.576.958,50 come di seguito riportati sia per aggregati di spesa che per singoli oneri previsti dalle citate OOCCDDPPCC nn. 476/2017, 480/2017 e 483/217:
a. Aggregati di spesa:
• Assistenza e soccorso alla popolazione di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a): Interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso; strutture alberghiere ed assimilabili (fino a al 25.02.2018); Contributo Autonoma Sistemazione (fino a al 25.02.2018); Spese funerarie; Benefici normativi articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001; Rimborso spese verifiche agibilità: articolo 9 OCDPC 476/2017; Presidio zone rosse; Disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del servizio nazionale di protezione civile, per complessivi Euro 15.111.773,88;
• Interventi in somma urgenza di cui all’articolo 1, comma 4, lett. b): Attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza, inerenti la messa in sicurezza delle aree interessate dall’evento sismico; Disposizioni in materia di Beni culturali; Misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo; Disposizioni in materia di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici, per complessivi Euro 4.618.470,52;
• Interventi urgenti di cui all’articolo 1, comma 4, lett. c): Interventi urgenti, realizzati o da realizzare, volti ad evitare situazioni di pericolo o danni a persone o a cose, per complessivi Euro 5.846.714,10;
b. Dettagliato per singole voci di spesa riportate nelle ordinanze:
• interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso di cui all’articolo 1, comma 4, lett. a) OCDPC 476/2017 – Elenco interventi A – e all’articolo 2, comma 1, lett. b) OCDPC 483/2017 (in relazione alle strutture alberghiere ed assimilabili), per complessivi Euro 8.593.845,55;
• attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza – Elenco interventi B, inerenti la messa in sicurezza delle aree interessate dall’evento sismico di cui all’articolo 1, comma 4, lett. b) OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 3.287.912,44;
• interventi urgenti – Elenco interventi C, da realizzare, volti ad evitare situazioni di pericolo o danni a persone o a cose, di cui all’articolo 1, comma 4, lett. c) OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 5.846.714,10;
• contributo autonoma sistemazione, di cui all’articolo 2 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 3.329.000,00;
• spese funerarie, di cui all’articolo 5 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 11.000,00;
• interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili danneggiati dall’evento sismico – Elenco interventi D, di cui all’articolo 6 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 1.000.000,00;
• rimborsi previsti dagli articoli 9 e 10 DPR n. 194/2001 per gli interventi effettuati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile impiegate in occasione dell’emergenza, di cui all’articolo 7 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 40.000,00;
• misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo, di cui all’articolo 8 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 150.000,00;
• rimborso delle spese sostenute per le attività di verifiche di agibilità, di cui all’articolo 9 OCDPC 476/2017, per complessivi Euro 200.000,00;
• disposizioni per assicurare il presidio del territorio colpito, di cui all’articolo 10 OCDPC 476/2017 e articolo 4 OCDPC 483/2017, per complessivi Euro 964.020,00;
• disposizioni finalizzate a garantire la piena operatività del servizio nazionale di protezione civile, di cui all’articolo 2 OCDPC 480/2017, per complessivi Euro 1.973.908,33;
• disposizioni in materia di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici – Elenco interventi E, di cui all’articolo 3, comma 12 OCDPC 480/2017, per complessivi Euro 180.558,08;
c. di dare immediata esecuzione del “Piano” limitatamente alle risorse finanziarie stanziate ai sensi dell’articolo 16, comma 1, dell’OCDPC n. 476/2017, per complessivi Euro 7.000.000,00, da utilizzarsi secondo l’approvato ordine di priorità, individuato tenendo conto delle preminenti esigenze di assistenza e ricovero alla popolazione, degli importi a destinazione vincolata stabiliti con le ordinanze nn. 476/2017 e 483/2017 (articolo 6, 8 e 10 OCDPC 476/2017 e 4 OCDPC 483/2017) nonché, di quanto disposto con l’OCDPC n. 483/2017 in ordine alla tempestiva realizzazione degli interventi, come di seguito ripartiti per aggregati di spesa:
1. Contributo Autonoma Sistemazione e strutture alberghiere ed assimilabili, per complessivi Euro 3.909.628,40;
2. Somme a destinazione vincolata: Disposizioni in materia di Beni culturali (elenco interventi D), Misure di carattere non strutturale finalizzate alla riduzione del rischio residuo e Presidio zone rosse, per complessivi Euro 2.114.020,00;
3. Interventi necessari realizzati dagli Enti nella fase di prima emergenza volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’indispensabile attività di soccorso, assistenza e ricovero della popolazione colpita dall’evento calamitoso nonché attività poste in essere dai soggetti pubblici competenti, anche in termini di somma urgenza (circa il 20% degli importi complessivi riportati agli elenchi degli interventi
A, B e E), per complessivi Euro 976.351,60;
d. di precisare:
− che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, gli uniti allegati elenchi di interventi, come di seguito riportati:
1. Elenco interventi A – interventi per assistenza e soccorso alla popolazione, di cui alla lett. a) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
2. Elenco interventi B – interventi di somma urgenza, di cui alla lett. b) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
3. Elenco interventi C – interventi urgenti, di cui alla lett. c) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
4. Elenco interventi D – interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili, di cui all’articolo 6, comma 1 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dall’Amministrazione interessata;
5. Elenco interventi E – interventi di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici, di cui all’articolo 3, comma 12 dell’OCDPC n. 480/2017, proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate;
− che il piano approvato potrà essere rimodulato all’esito delle verifiche oggetto di prescrizioni del Dipartimento, soggetto a revisioni ed integrazioni in relazione ad ulteriori risorse finanziarie resesi disponibili, a specifici dettagli e/o a maggiori approfondimenti che si rendessero necessari durante la fase attuativa, anche in ragione delle eventuali economie che potrebbero, comunque, definirsi sia per le attività di assistenza e soccorso alla popolazione, sia a consuntivo degli interventi di somma urgenza, sia durante la realizzazione degli interventi urgenti che dalla rendicontazione effettiva delle spese sostenute dagli Enti/Amministrazioni e dagli altri Soggetti pubblici interessati;
− che l’inserimento degli interventi nei richiamati elenchi non costituisce automatico riconoscimento della spesa che verrà erogata all’esito dei controlli e della rendicontazione nei termini delle citate ordinanze e di quant’altro stabilito con le procedure da attivarsi;
e. di stabilire che con propri successivi atti saranno avviate le singole procedure di rendicontazione delle somme ristorabili;
f. di trasmettere il presente atto alle Amministrazioni interessate e al Coordinatore della struttura commissariale per gli adempimenti di competenza, e per opportuna conoscenza al Presidente della Giunta Regionale della Campania per il tramite del Capo di Gabinetto, alla Prefettura di Napoli, al Capo Dipartimento della Protezione Civile e alla Direzione Generale Gestione del Territorio, LL.PP. e Protezione Civile della Giunta Regionale della Campania;
g. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania e sul sito istituzionale del Commissario Delegato all’indirizzo
http://commissariodelegatosismaischia.regione.campania.it, alle sezioni Albo Pretorio Online, per giorni quindici, e Amministrazione trasparente, sottosezione Provvedimenti/Ordinanze e, gli allegati elenchi di interventi A, B, C, D e E, anche alla sottosezione Interventi straordinari e di emergenza.

Napoli

Giuseppe Grimaldi

Elenco interventi A – interventi per assistenza e soccorso alla popolazione, di cui alla lett. a) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate

(1) intervento da sottoporre ad ulteriori approfondimenti e verifiche istruttorie

Elenco interventi B – interventi di somma urgenza, di cui alla lett. b) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 posti in essere dagli Enti e/o Amministrazioni interessate

(1)
intervento da sottoporre ad ulteriori approfondimenti e verifiche istruttorie

Elenco interventi C – interventi urgenti, di cui alla lett. c) dell’articolo 1, comma 4 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate

Elenco interventi D – interventi di messa in sicurezza dei beni culturali mobili ed immobili, di cui all’articolo 6, comma 1 dell’OCDPC n. 476/2017 proposti dall’Amministrazione interessata

Elenco interventi E – interventi di raccolta e trasporto del materiale derivante dai crolli degli edifici, di cui all’articolo 3, comma 12 dell’OCDPC n. 480/2017, proposti dagli Enti e/o Amministrazioni interessate